#AstroLuca: “Houston, abbiamo un problema… marron” guasti i wc dell’#Iss


“Houston, we have a brown problem”
, con questa frase il comandante Luca Parmitano ha segnalato al controllo di terra della NASA un guasto ai WC della Stazione spaziale internazionale. foto calcolovotodilaurea.it

L’emergenza si è verificata quando i water spaziali sono andati fuori uso, ma l’astronauta italiano, comandante della missione Beyond, non si è perso d’animo. Quando AstroLuca ha compreso che la situazione stava diventando critica, a fronte della nauseabonda emergenza ha immediatamente ordinato ai sottoposti d’indossare gli astro-pannoloni. Il rischio derivante dalla fluttuazione di feci e urina, oltre che per gli effluvi nauseabondi e l’imbrattamento scambievolmente tra gli astronauti, metteva a rischio la stessa missione. Il rischio maggiore era rappresentato dalle deiezioni e minzioni fluttuanti nella Stazione spaziale, che potevano danneggiare le sofisticate apparecchiature.

Il wc spaziale è un dispositivo molto complesso, per utilizzarlo gli astronauti devono inserire un’apposita busta di plastica dentro il wc, facendo poi attenzione a mantenere la posizione durante l’utilizzo. A causa degli spazi ristretti, l’astronauta deve sforzarsi di farla accanto ai colleghi, spandendo nell’aria i propri miasmi e riparandosi dai loro sguardi con una sottile tendina di plastica. A questi disagi si aggiunga la pressione psicologica del dover defecare sfrecciando nello spazio a quasi 29.000 chilometri orari, Le minzioni avvengono invece tramite un tubo, che le astronaute come la nostra Samantha Cristoforetti, utilizzano tramite un dispositivo anatomico. Per gli uomini, l’operazione avviene in maniera angosciante, poiché devono infilare il pisello nel tubo e azionare una ventola che risucchia la minzione; i wc spaziali, risalenti al 2007, sono costati 19 milioni di dollari ciascuno.

Determinante per risolvere l’emergenza è stato il comandante Parmitano, che dopo aver fatto indossare i pannoloni all’equipaggio, qual provetto Mastrolindo, ripristinava uno dei wc, suscitando gli applausi dei colleghi e della NASA.

Luciano Bonazzi