Flash News dai fronti siriani del 30-7-2018 by Stefano Orsi

Da Stefano Orsi riceviamo il seguente aggiornamento dai fronti siriani
Sud Ovest siriano, la sacca ISIS

Ormai la distruzione della sacca ISIS di Tasil è giunta alle battute finali.

Oggi l’esercito siriano ha comunicato ufficialmente, che l’intera linea di demarcazione (non confine badate bene) del territorio siriano con le alture del Golan siriano occupate da Israele, è sotto totale controllo dell’esercito. Ieri infatti era stata liberata Aabdyn e oggi con una ulteriore spallata offensiva, le Unità Tigre hanno guidato la liberazione di Ma’rban, raggiungendo il confine con la Giordania da nord.

Più ad est la roccaforte di Ash Shajarah, è stata liberata dalle brigate della 4° Divisione corazzata. e con essa è caduta l’ultima roccaforte ISIS in questo settore e se non erro, l’ultima cittadina in mano del Califfato nero nell’intera Siria! Poche ore ormai separano gli ultimi miliziani neri dall’ineluttabilità del loro destino. Importante segnalare come sia sempre più grande l’impegno bellico delle milizie ex FSA, ora riconciliate con la Siria, che sono schierate su questi fronti a fianco delle truppe dell’esercito.

Sochi

La delegazione siriana è giunta oggi a Sochi per l’inizio di una nuova tornata di incontri per la pace in Siria, sul tavolo di certo ci saranno i territori occupati delle sacche di Idlib- Afrin e quelli ad est dell’Eufrate occupati dalla coalizione occidentale per mezzo di mercenari SDF.
Sacca ISIS del deserto di Suweida

Proseguono i bombardamenti rissi e siriani iniziati ieri, le forze ISIS si nascondono dietro le donne che hanno rapito durante il recente attacco sanguinoso contro Suweida, in cui ricordo tra bombe , kamikaze e colpi di mitragliatrice, hanno ucciso circa 250 siriani civili, famiglie intere.
A breve, nonostante gli ostaggi, partiranno le operazioni di terra per eliminare anche questa pericolosa saccha di assassini.

Nota a margine

Campionato di Giochi militari, la Siria è rappresentata con un equipaggio della 3° Divisione corazzata, le gare di oggi erano impostate su un percorso urbano per forze corazzate, il punteggio ottenuto dalla squadra siriana è stato tale da permettere loro di risalire dal 6° posto di ieri al secondo , i commenti degli osservatori sono stati eccezionali, a quanto pare la squadra siriana ha dimostrato di avere accumulato tale esperienza da poter primeggiare su tutte nell’uso urbano.

Le squadre in campo erano: Vietnam, Kirghizistan, Armenia, Myanmar, Tagikistan, Siria, Bielorussia, Serbia e Russia.

Nelle mappe posto sia la situazione odierna che quella dei giorni scorsi.

Per ora è tutto

Stefano Orsi