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Nel fine settimana, i vescovi cattolici statunitensi hanno deciso di negare la comunione a Nancy Pelosi a causa della sua aggressiva promozione dell’aborto fin quasi alla nascita. In particolare l’arcivescovo Salvatore Joseph Cordileone, responsabile del distretto natale della Pelosi a San Francisco ha formalmente notificato della decisione, la controversa presidente della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi. In base alla decisione dei vescovi, l’alta funzionaria statunitense non è più in comunione con la Chiesa cattolica e quindi le verrà negata l’eucaristia. Parlando della grave decisione, l’arcivescovo ha dichiarato di aver cercato ripetutamente di parlare del problema alla Pelosi, ma sembra abbia negato di parlarne.
Dopo la decisione dei vescovi, a tutti i parroci della diocesi è stato chiesto di rifiutare alla Pelosi la comunione, qualora entri in una delle loro chiese. Oltre a Cordileone, anche altri vescovi si sono conformati alla decisione. Sul caso Pelosi, l’arcivescovo Kansas City Joseph F. Naumann, ha dichiarato: “Plaudo agli sforzi pazienti e perseveranti dell’Arcivescovo Cordileone per illuminare la Presidente Pelosi sulla gravità morale dei suoi sforzi estremi per promuovere, sostenere e avviare una legislazione per sancire l’aborto legalizzato nella legge federale. Appoggio pienamente le azioni sia pastorali che coraggiose che l’arcivescovo Cordileone ha ora intrapreso nel tentativo di risvegliare la coscienza della presidente Pelosi e allo stesso tempo di proteggere i cattolici nell’arcidiocesi di San Francisco e in tutto il paese dall’essere confusi dal sostegno radicale della presidente Pelosi all’aborto, pur affermando di essere una fedele cattolica: Prego che il presidente Pelosi cambi idea”.
Anche il vescovo di Oakland Michael Barber ha espresso il suo: “Appoggio Cordileone nella posizione eroica e compassionevole che ha assunto oggi nella protezione e difesa della vita umana. Come ha detto il pontefice, ‘Ogni bambino che, invece di nascere, è condannato ingiustamente ad essere abortito, porta il volto di Gesù Cristo’”. Il vescovo Thomas Daly di Spokane, Washington, ha invitato Pelosi a pentirsi: “ Dopo molti tentativi di coinvolgere la relatrice Nancy Pelosi in una conversazione sul suo sostegno all’aborto, l’arcivescovo Salvatore Cordileone ha annunciato che la relatrice Pelosi si asterrà dal ricevere la santa comunione finché non risponderà alla chiamata al pentimento”.
A queste dichiarazioni hanno fatto eco una lunga lista di vescovi statunitensi che in varie forme hanno supportato Cordileone e condannato l’ipocrisia di Nancy Pelosi, che evidentemente usa la fede cattolica per meri scopi elettorali.
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