Photo courtesy ekhokavkaza
Nelle ultime ore, il portavoce del Ministero della Difesa russo Igor Konashenkov, ha fatto il sunto sull’andamento dell’Operazione Speciale di denazificazione dell’Ucraina: “Tre depositi di munizioni e carburante sono stati liquidati vicino all’insediamento di Dachnoye, nella regione di Odessa”. Inoltre, le Forze Aerospaziali Russe, hanno distrutto l’ennesimo lotto di armi inviato da USA e UE: “Nell’area della stazione ferroviaria di Bogodukhov, regione di Kharkiv, stati stato distrutti gli equipaggiamenti militari ricevuti dagli Stati Uniti e da paesi europei”. Konashenkov ha aggiunto che nella notte tra venerdì e oggi, sabato 7 maggio, sono state distrutte oltre 200 strutture delle Forze armate ucraine: “Durante la notte le forze missilistiche e l’artiglieria hanno colpito 44 posti di comando e 196 roccaforti delle truppe ucraine, aree di concentrazione di truppe e equipaggiamento militare delle forze armate ucraine”.
Oltre a questi: “i sistemi di difesa aerea russi hanno intercettato missili e razzi lanciati dall’area di Kharkiv: “Nella notte, i sistemi della difesa aerea russi hanno abbattuto 13 velivoli senza pilota ucraini presso gli insediamenti di Berezovka – regione di Mykolaiv; Signalnoye, Luganskoye, Krasnogorovka, Yasinovatoe e Zugres nella Repubblica Popolare di Donetsk; Olgino – regione di Kherson e Cherneshchina – regione di Kharkiv”. Riportando i successi dell’Operazione dal suo inizio, il rappresentante della Difesa russa ha dichiarato che: ” …in totale, dall’inizio dell’operazione militare speciale, sono stati distrutti: 152 aerei, 112 elicotteri, 762 veicoli aerei senza pilota, 295 sistemi missilistici antiaerei, 2.895 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento, 333 installazioni di sistemi di lancio multiplo di razzi, 1.364 cannoni e mortai di artiglieria da campo, nonché 2.716 unità di veicoli militari speciali.
Altri zombi evacuati dalle catacombe naziste
Sono cinquanta le persone evacuate quest’oggi dallo stabilimento metallurgico Azovstal di Mariupol. Le autorità della resistenza della Repubblica popolare di Donetsk hanno riferito che: “Oggi, 7 maggio, 50 persone sono state evacuate dal territorio dello stabilimento metallurgico Azovstal a Mariupol. Finora, il numero di civili evacuati dal territorio dell’acciaieria ha raggiunto 176 persone”. L’operazione di evacuazione di civili dallo stabilimento di Azovstal, condotta dal Ministero della Difesa Russo in collaborazione con Croce Rossa e Onu, ha permesso di liberare 101 scudi umani del Battaglione Azov, trattenuti nei laboratori biochimici situati nei sotterranei dell’Azovstal. Per uscire da quelle maledette catacombe infernali, gli ostaggi tra cui donne e bambini, si sono avvalsi del corridoio di pneumatici creato da militari russi.
Nella Pubblicità Progresso lanciata dalla Giunta Nazista di Kiev, un’attrice famosa in ucraina, incita la popolazione a sgozzare i russi
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