#WWIII MiG-31 armati con missili ipersonici sorvolano Mar Caspio e Mar Nero – VIDEO


I caccia supersonici-intercettatori MIG-31, eredi del MiG-25 “Foxbat”, armati con missili ipersonici “Kinzhal” (Daga) hanno finora effettuato 89 voli di pattugliamento tra Mar Caspio, Mar Nero e Mar D’Azov. Il MiG-31 nacque in URSS, come intercettore difensivo ad elevate prestazioni, in grado di difendere lo spazio aereo Sovietico dai missili USA-NATO. Questo caccia è anche capace d’intercettare gli aerei d’attacco impiegati dall’occidente, come i caccia Panavia Tornado ad ala a geometria variabile, costruiti da Regno Unito, Germania Ovest, Italia, e i Bombardieri strategici Rockwell B-1 Lancer di costruzione statunitense, velivoli supersonici quadrireattore.

A sinistra il Panavia Tornado a destra il bombardiere Rockwell B-1 Lancer

I MiG-31 armati con missili ipersonici “Kinzhal”, hanno ad oggi effettuato pattugliamenti sui tre mari dell’area caucasica estesa. Questi apparati difensivi, rivestono particolare importanza oggi che l’occidente cerca di sfruttare la contrapposizione Kiev-Mosca, per scatenare una guerra suicida, soprattutto per l’Europa.

Il ministro della Difesa russo, Generale d’armata Sergej Šojgu, durante un incontro con la stampa, tenuto quest’oggi nella sede ministeriale, ha dichiarato che il pattugliamento aereo, è stato effettuato armando i Mig-31, con la nuova arma ipersonica sperimentale.

Il Kinzhal, missile ipersonico lanciato dall’aria, può essere armato sia con testate convenzionali che nucleari.

Riconoscendo al generale Šojgu d’essere tutt’altro che un falco, valutato che in varie occasioni, da ministro della difesa, ha dichiarato che la dottrina militare della Russia è puramente difensiva, siamo certi che questi moderni sistemi russi, potrebbero essere decisivi come deterrente per scoraggiare gli imperialisti occidentali.

Luciano Bonazzi