Atene: Sacerdote ortodosso grida a papa Bergoglio: “Sei un eretico” – VIDEO


In questi giorni papa Bergoglio sta effettuando una sorta di tour nel mondo ortodosso, che lo a portato prima a Cipro e poi in Grecia, dove si tratterrà per tre giorni. Nei due paesi, che da anni stanno vivendo una grave crisi economica e sociale dovuta alle dure politiche di spending revue imposte dall’Unione Europea, Bergoglio si è occupato dei migranti islamici, trasferendone una cinquantina in Italia. Oltre ad affrontare i problemi migratori, il papa di Roma ha voluto incontrare l’arcivescovo Girolamo di Grecia, per tentare di ricomporre lo storico scisma tra la Chiesa Cattolica e quella Ortodossa. La visita in Grecia di Bergoglio avviene 20 anni dopo quella dell’allora Papa, San Giovanni Paolo II.

All’epoca, Giovanni Paolo II fu il primo Papa a incontrare la Chiesa Ortodossa Greca dopo il Grande Scisma iniziato nell’anno 1054. Purtroppo, nonostante la notevole levatura religiosa e spirituale, Wojtyla non riuscì a trovare un accordo per superare secoli di sfiducia e rivalità tra le due Chiese, che andasse oltre le buone intenzioni. Il nuovo tentativo di riconciliazione nel quale si sta cimentando papa Bergoglio, lo ha visto scusarsi da subito per i peccati commessi dai cattolici verso gli ortodossi, nel corso dei secoli. Rivolgendosi all’arcivescovo Girolamo e ai sacerdoti ortodossi presenti, Bergoglio ha detto di vergognarsi delle azioni dei cattolici poiché a causa della loro: “sete di vantaggio e potere, avevano gravemente indebolito la nostra società”.

Tuttavia non è mancata una contestazione, quando un anziano sacerdote Ortodosso gli ha gridato per tre volte la frase: “Papa sei un eretico”. Il presule fatto cadere a terra dalla polizia mentre lo afferrava è stato sollecitamente allontanato. L’incidente è sintomatico di un certo senso di sgomento che il mondo Ortodosso prova innanzi a certe stravaganze come la collocazione di idoli pagani in Vaticano, il rosario appeso all’orecchio, la singolare croce pettorale e altri atteggiamenti considerati per l’appunto poco “ortodossi”. Comunque sia, papa Bergoglio si è comportato come non avesse udito il grido dell’anziano sacerdote che lo accusava.

Al termine dell’incontro, l’arcivescovo Girolamo ha rinnovato la promessa formale a una futura ricomposizione del scisma in un futuro imprecisato, parlando di: “senso dell’onore e della fratellanza”. Comunque sia, il presule ortodosso si è detto in sintonia con la visione bergogliana delle sfide globali come la crisi migratoria e il cambiamento climatico, come sollecitato dalla giovane attivista Greta Thunberg, forse perché, come disse l’Arcivescovo di Berlino Heiner Koch in un discorso: Greta è come Gesù.

Col. Luciano Bonazzi