#GuerraUsaRussia Pace? L’UE svuota gli arsenali e aumenta la produzione bellica

Foto di una delle riunioni bellicistiche NATO-UE, tenutasi in Estonia nello scorso mese di gennaio foto euractiv.com

Ieri 20 marzo 2023, leggendo le agenzie, abbiamo scoperto che nel corso di un meeting, i Ministri degli Esteri e della Difesa dei paesi membri dell’UE hanno deciso di “donare” all’Ucraina, munizioni e proiettili di artiglieria, dando fondo ai propri depositi. Inoltre, i vari rappresentati dei paesi UE, hanno promesso che si impegneranno ad aumentare la loro capacità produttiva di armamenti. Nel commentare questa decisione bellicista, l’alto rappresentante dell’UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza Josep Borrell ha dichiarato: “Sono felice di comunicare che i ministri della difesa e degli affari esteri hanno accettato la proposta di fornire urgentemente proiettili di artiglieria dagli arsenali, per effettuare acquisti e aumentare la capacità industriale”.

Dal canto suo, il ministro della Difesa estone Hanno Pevkur, ha dichiarato a margine dell’incontro, che entro 12 mesi gli stati dell’UE daranno all’Ucraina 1 milione di proiettili di artiglieria. Riguardo al finanziamento di questi armamenti, Josep Borrell ha annunciato che questa fornitura urgente di armi, sarà finanziata con 1 miliardo di euro, che sarà prelevato guarda un po’, dallo Strumento europeo per la pace. Questo denaro dovrà servire sia a risarcire gli Stati membri della prima tranche di armi inviata, che per aumentare la produzione di nuove armi per ricostituire le riserve esaurite. Un altro capitolo di spesa riguarderà l’aumento della spesa bellica dell’Unione Europea.

Ci sembra un fatto singolare, che i più entusiasti sostenitori della linea militar-bellicista, non siano pericolosi politici ultra conservatori. Infatti Josep Borrell milita nel Partito Socialista Operaio Spagnolo e Hanno Pevkur del Partito Riformatore Estone, cioè membri di quella pseudo-sinistra che, convertitasi alla mefitica ideologia neoliberista, oggi composta dai più fedeli cani scodinzolanti degli oligarchi occidentali. La decisione bellicistica dell’Unione Europea dimostra chiaramente che in quel consesso stile Spectre, non si pensa assolutamente a una trattativa di pace, ma anzi ci si prepara a incentivare il conflitto ucraino.

Col. Luciano Bonazzi

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