#GuerraNatoRussia Gli Ucraini sconfitti si rifanno sui civili a Novaya Kakhovka. Seversk accerchiata dai russi

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Nella serata di mercoledì, le Forze Ucraine, in preda frustrazione per le continue sconfitte, si sono sfogate bombardando la popolazione civile della città di Novaya Kakhovka nella regione di Kherson. Le milizie della Giunta di Kiev, hanno lanciato almeno 30 razzi sulla città: “Miravano alle aree residenziali nel centro della città. Hanno sparato 30 missili, ma solo 3 sono arrivati sui bersagli civili: la difesa aerea ha funzionato in modo fluido e perfetto”. A dichiararlo è stata Ekaterina Gubareva, vice direttore dell’amministrazione regionale provvisoria. Sempre mercoledì sera, la contraerea russa ha abbattuto cinque missili MLRS occidentali, lanciati dalle Forze Ucraine da una postazione situata nella città di Bashtanka, nella regione di Mykolaiv: i rottami degli ordigni hanno colpito la fabbrica di strumenti Sokol.

Kiev testa sui Civili gli HIMARS USA

Riguardo al primo attacco effettuato dalle Forze Ucraine con i famosi sistemi missilistici USA HIMARS, avvenuto la sera dell’11 luglio sulla città Novaya Kakhovka, dei sei missili lanciati, tre sono stati abbattuti in aria. Gli altri tre hanno colpito i magazzini di salnitro della città facendoli esplodere. L’onda d’urto sviluppata dalla deflagrazione del materiale altamente esplosivo, ingrediente comburente della polvere pirica, ha mietuto vittime e danneggiato diverse abitazioni. Dopo l’esplosione e l’incendio due civili sono stati trovati morti, altri sette, probabilmente disintegrati dallo scoppio, sono stati dichiarati dispersi, 90 sono rimasti feriti o intossicati e i senzatetto a vario titolo sono 300.

Denazificazione di Seversk

Oggi 14 luglio, il presidente della Repubblica Popolare di Donetsk, Denis Pushilin, ha annunciato che si è concluso l’accerchiamento della città di Seversk. Secondo il presidente della DPR, dall’inizio dell’operazione speciale a oggi, sono stati liberati dai nazisti di Kiev 251 centri abitati pertinenti al territorio della Repubblica. L’ormai prossima caduta di Seversk, fa seguito al comunicato di lunedì 11 luglio scorso, quando il portavoce della Difesa russa, Igor Konashenkov aveva confermato le gravi perdite subite dall’esercito ucraino presso la città facente capo alla regione di Donetsk: “Il nemico sta subendo perdite significative su tutto il fronte. La situazione più critica riguarda la 25ª Brigata Aviotrasportata delle Forze Ucraine operante a Seversk. Le perdite di questa formazione durante i combattimenti ammontano a oltre il 70% dei combattenti”.

 

Col. Luciano Bonazzi

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