#GuerraUsaRussia Fuga documenti segreti: USA spiano gli alleati e i militari della NATO combattono in Ucraina

 

Pochi giorni fa, sui social network sono apparsi documenti top secret del Pentagono. Questa fuga di notizie ci fornisce un’idea del fatto che le attività di spionaggio USA, non sono rivolte contro i paesi nemici, ma anche verso quelli alleati. Inoltre, dalle carte trapela il fatto che i militari di diversi paesi dell’Europa occidentale stanno combattendo in territorio ucraino. Sorprendentemente, a rivelarlo non sono i canali cosiddetti complottisti, ma anche mass media come l’emittente televisiva statunitense CNN, il New York Times e altri. Il fatto strano è che, al contrario di ciò che fanno di consueto, i vari canali mainstream non stanno insabbiando la notizia. La fuga di documenti ha comunque allarmato i funzionari statunitensi, i quali ora temono che quanto trapelato possa danneggiare, se non mettere a repentaglio, le loro relazioni internazionali.

Il New York Times ad esempio, ha riferito che i documenti apparsi sui social media, secondo quanto afferma il Pentagono, sono autentici. Il NYT ha sottolineato che quanto trapelato: ” …potrebbe danneggiare le relazioni diplomatiche e che la fuga di notizie ha già complicato le relazioni con i paesi alleati e sollevato dubbi sulla capacità dell’America di mantenere i suoi segreti”. Dal canto suo, il quotidiano francese Le Monde, ha scritto che il governo francese, la scorsa settimana, è stato costretto a smentire l’informazione secondo cui i soldati francesi combattono in territorio ucraino. Il funzionario del ministero francese delle forze armate, Sebastian Lecornu ha dovuto dichiarare alla stampa che: “Le truppe francesi non partecipano alle operazioni in Ucraina, i documenti usciti non provengono dall’esercito francese. Da parte nostra non commentiamo questi documenti la cui fonte è sconosciuta”.

Il quotidiano statunitense Politico, ha invece osservato che: “molti documenti trapelati che circolano su Internet, indicano che i soldati francesi sono presenti sul campo di battaglia in Ucraina”. Secondo il quotidiano britannico The Guardian, in base a uno dei documenti fotografici, si deve concludere che: “un contingente di un centinaio di ufficiali delle operazioni speciali dei paesi membri della NATO, come Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna e Lettonia sta già operando in Ucraina. Il Washington Post ha invece parlato di un altro documento top secret del Pentagono, che descrive l’incidente sul Mar Nero tra un aereo britannico e la difesa russa, avvenuto nel 2022. Sembra che caccia russo abbia: “quasi abbattuto un aereo da ricognizione britannico Boeing RC-135 Rivet Joint davanti alle coste della Crimea”. Tale notizia è stata confermata dal segretario alla Difesa britannico Ben Wallace, che alla Camera dei Comuni ha dichiarato che un caccia russo Su-27 si è avvicinato a cinque metri dall’aereo britannico: un probabile gesto di intimidazione.

Secondo l’agenzia di stampa internazionale Associated Press, negli Stati Uniti, Dipartimento di Giustizia, Pentagono ed Fbi, stanno conducendo una complicata inchiesta congiunta sui documenti segreti trapelati. Sembra che, almeno per ora, rintracciare i responsabili della fuga di notizie: “potrebbe essere difficile, poiché migliaia tra militari statunitensi e funzionari governativi hanno le autorizzazioni di sicurezza necessarie per ottenere l’accesso ai documenti”.

 

Col. Luciano Bonazzi

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