Taiwan: superata linea rossa di Pechino, partiti i Caccia Cinesi

Il volo speciale americano Boeing C-40C con a bordo la controversa presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti Nancy Pelosi, partito oggi dalla Malesia, è atterrato a Taipei, capitale di Taiwan, Taipei. Dopo l’atterraggio la sig.ra Pelosi è scesa dall’aereo accompagnata dalla delegazione americana. La presidente ha salutato la delegazione taiwanese sulla pista ad accoglierla, poi è stato scortata nell’edificio dell’aeroporto. Il velivolo statunitense, decollato dalla capitale malese Kuala Lumpur non ha seguito una rotta diretta, ma ha attraversato lo spazio aereo indonesiano, quindi le Filippine ed è giunto a Taiwan dall’Oceano Pacifico. In questo modo ha aggirato lo spazio sopra il Mar Cinese Meridionale, dove due portaerei cinesi, la Shandong e la Liaoning, stanno presidiando le acque territoriali cinesi.

Da parte USA, il compito di presidiare Taiwan è stato affidato a un gruppo d’attacco di portaerei guidato dalla USS Ronald Reagan e dalla portaerei a propulsione nucleare USS. Al loro comando sono presenti l’incrociatore missilistico USS Antietam e il cacciatorpediniere USS Higgins. A queste si aggiungono le navi d’assalto anfibie America e Tripoli, le quali trasportano i caccia americani. La missione ufficiale della Pelosi per mascherare la provocazione USA diretta a Pechino, è quella di guidare una delegazione americana per parlare di commercio, cambiamento climatico, epidemia da COVID-19 e “banalmente” sicurezza. Dopo l’arrivo la Pelosi e i membri della delegazione hanno preso alloggino al Grand Hyatt Hotel di Taiwan, mentre il primo incontro con le autorità dell’isola è previsto per domani, mercoledì 3 agosto alle ore 08:50 locali.

Linea rossa

All’annuncio della visita della Pelosi a Taiwan, giovedì scorso il presidente cinese Xi Jinping aveva invitato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden a rispettare la posizione della Cina sulla questione di Taiwan e messo in guardia gli USA dal: “giocare con il fuoco”. La risposta alle parole di XI, attorno alle ore 18.00 di oggi, alcuni Caccia dell’Aeronautica cinese sono stati avvistati presso lo stretto di Taiwan. La televisione centrale cinese ha riferito che i combattenti dell’Aeronautica militare dell’Esercito Popolare Cinese di Liberazione sono volati alla volta di Taiwan.

Intanto la portavoce del ministero degli Esteri cinese Hua Chunying ha dichiarato: “La Cina ha chiarito molte volte la sua posizione di principio e ha tenuto colloqui seri con gli Stati Uniti molte volte. Stiamo prestando molta attenzione alla rotta della Pelosi. Se la parte americana persiste, la Cina prenderà certamente misure decisive e vigorose per proteggere la sovranità e gli interessi di sicurezza della Cina”.

Anche la Russia, per bocca del portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, ha affermato che la visita a Taiwan della presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti Nancy Pelosi, è provocatoria e non può portare al altro che a un aumento delle tensioni globali.

 

Col. Luciano Bonazzi

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