Premessa
Nell’articolo pubblicato nella serata di ieri 10 luglio, abbiamo accennato della scelta fatta dalla Giunta di Kiev, di liberare i criminali detenuti nella prigione di Kharkov, per sostituire i disertori ucraini. In una serie di altre notizie in nostro possesso, eravamo a conoscenza dei bombardamenti ucraini contro gli insediamenti della Repubblica Popolare di Donetsk. Con una operazione magistrale di disinformazione, molte “redazioni responsabili”, quest’oggi hanno ribaltato la realtà asserendo che Putin, ormai privo di soldati li stava sostituendo con detenuti, mentre la Repubblica Popolare di Donetsk si è magicamente trasformata in Ucraina, e che i bombardamenti su di essa venivano effettuati dai Russi: ma vergognatevi bugiardi “responsabili”!
Kharkov: distrutti i punti di schieramento di Kiev
Stamane attorno a mezzogiorno, le Forze Russe hanno attaccato con armi ad alta precisione i punti di dispiegamento dell’Esercito di Kiev nella città di Chasov Yar nella Repubblica popolare di Donetsk. Il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov ha affermato: “Un’arma ad alta precisione presso Chasov Yar, nella Repubblica popolare di Donetsk ha distrutto il punto di dispiegamento temporaneo della 118ª Brigata territoriale delle Forze Armate dell’Ucraina”. Konashenkov ha poi riferito di attacchi aerei sui punti di dispiegamento delle truppe nei distretti Osnovyansky e Slobodsky di Kharkov. Finora le forze ucraine hanno registrato circa 550 caduti e perso 25 sistemi d’arma.
Iniziata la pulizia di Seversk
Dalla scorsa notte, i partigiani della Repubblica Popolare di Lugansk, sostenuti dalle Forze Armate della Federazione Russa si accingono a ripulire dai nazisti Seversk. L’ambasciatore di LPR in Russia Rodion Miroshnik ha dichiarato: “Le truppe alleate stanno combattendo dalla periferia con l’artiglieria, dove i nazisti hanno approntato intere aree fortificate. Le nostre unità d’assalto non sono ancora entrate in città, ma sono molto vicine e si stanno preparando a ripulire la città”. Secondo alcuni rapporti, alcune unità militari ucraine stanno lasciando la città di Seversk, approfittando del passaggio occidentale lasciato appositamente aperto dai russi.
Riguardo alla situazione presso la città di Seversk, il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov riferisce di gravi perdite nelle fila ucraine: “Il nemico sta subendo perdite significative, la situazione per loro è critica, soprattutto per la 25ª brigata aviotrasportata delle Forze Ucraine, che opera nell’area di Seversk. Le perdite di questa unità nel corso dei combattimenti ammontano a oltre il 70% del personale“.
Questa è la sintesi dei fatti salienti odierni. Ora attendiamo che le “redazioni responsabili”, ribaltino la realtà. Dacché abbiamo appurato che la nuova strategia comunicativa di costoro, consiste nell’attribuire a Kiev le vittorie russe e alla Russia le sconfitte ucraine: lo stesso vale per bombardamenti e vittime civili.
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